Ascoltare che fatica
Ascoltare che fatica!
"Giulia non mi ascolta"
dalla non compliance all'ascolto
Giulia ha quasi 4 anni, le piace giocare con i bambolotti e con i lego, soprattutto con lol fratello maggiore e con la mamma. Verso i due anni la mamma aveva notato un ritardo nello sviluppo della bambina… non esplorava l’ambiente, tendeva a rimanere sempre seduta e, anche se aveva iniziato a dire qualche parolina, rimaneva spesso in silenzio. A 2 anni e mezzo le è stato diagnosticato un disturbo generalizzato dello sviluppo. Va alla scuola dell’infanzia ed entra serenamente anche se l’inserimento non è stato semplicissimo. Le insegnanti dicevano alla mamma che Giulia era autonoma nell’andare in bagno e durante i pasti e che seguiva i compagni spostandosi da un’attività all’altra; tuttavia non rispondeva o eseguiva a nessuna domanda o richiesta che le veniva fatta in modo diretto. Ad ogni Giulia… “prendi i colori”, “metti in ordine i giochi”, “prendi la tua acqua”, “alza la mano”, “passami quel giochino”…. La sua reazione era di rimanere ferma guardare a terra. Eppure ci sentiva, eppure le maestre erano sempre gentili nel farle le richieste, eppure comprendeva qualsiasi cosa.
Bisognava fare qualcosa, la mamma decide do rivolgersi a degli specialisti e Giulia inizia un intervento psico-educativo ABA. Si è iniziato a procedere con gradualità, creando un clima disteso, giocoso e rilassato, ponendosi come figure positive che fanno e presentano cose divertenti… si è continuato poi a fare le prime richieste e le prime domande, semplicissime, cose come battimi un cinque, passami quel gioco, prendi questo, fai come me… e man mano Giulia riusciva sempre più ad interagire ed avere degli scambi. Oggi Giulia sta continuando il percorso di intervento per migliorare sempre più; a scuola i progressi sono stati notevoli, ci sono ancora delle occasioni in cui non risponde, ma ad oggi, quando le viene chiesto qualcosa che sa fare, risponde sempre, ascolta le indicazioni, risponde a delle semplici domande. Partecipando attivamente alle attività della sua classe, Giulia riesce a cogliere tutte le opportunità di apprendimento che le si presentano generalizzando e potenziando le proprie abilità in ogni contesto.
